Cosa sono le visure catastali e come si ottengono ? In questo articolo viene spiegato come accedere alle visure del proprio immobile e non solo.

Come sapete, nel corso della mia breve vita di amministratore, ho conosciuto diversi fornitori. Con alcuni di questi, inevitabilmente, si instaura un rapporto di reciproca fiducia e stima. E, con una piccola parte di queste persone, ci si riesce a confrontare anche con una veduta comune di “come si debbano fare le cose“.

Una di queste persone è un consigliere di uno dei condomini che amministro ed anche il responsabile di una ditta che si occupa di lavori edili. Si chiama Alfonso, ha 35 anni ed abita a Marano di Napoli. Ci siamo incontrati purtroppo la prima votla a causa di un allagamento che è avvenuto per il cedimento di alcune tegole che si trovavano su casa sua (lui abita all’ultimo piano del condominio). Quello che mi ha stupito è stata la tranquillità con la quale si è autoriparato il danno che ovviamente non si è più ripresentato.

Nel corso del tempo poi, mi ha aiutato a capire meglio le logiche per le quali si deve fare un’analisi approfondita delle segnalazioni dei condomini, a volte “allarmati” per qualcosa che in realtà non è così grave. Abbiamo avuto diversi incontri faccia a faccia dove abbiamo condiviso cosa va progettato in un condominio per renderlo un posto migliore e l’esperienza è stata piacevole e costruttiva.

Mi direte: ma tutto questo che c’entra con le visure ?

Beh, a me piace raccontare storie; storie vissute da me e dalle persone che incontro perché è il miglior modo per farvi capire il mio modo di gestire l’attività di amministratore di condominio.

Con Alfonso abbiamo parlato di un modo per far capire meglio ai condomini, anche quelle che sono le norme tecniche, i dettagli strutturali di un edificio, cosicchè chi ci segue e legge gli articoli su questo blog, sia anche un pò pi informato e pronto a discutere ed analizzare, tematiche di natura edilizia.

Ed è per questo motivo che, dopo lunghe chiacchierate parlando del più e de meno, abbiamo stabilito una scaletta di argomenti che, secondo noi, possono interessarvi. Il primo di questi è sicuramente “la visura catastale“.

Per chi non mastica proprio benissimo il termine, vi lascio evidenziata, la definizione che Alfonso ha raccontato a me, per farmi capire bene di cosa parliamo:

La visura catastale è un documento rilasciato dall’Agenzia delle entrate della Repubblica Italiana contenente le informazioni alfanumeriche e topografiche registrate presso il catasto relativamente ad un immobile, sia esso fabbricato o terreno.

Chiaro ? Nooooo? Scommetto che se vi faccio vedere una immagine capite di cosa sto parlando:

visura catastale

Vi sembra familiare? Spero di si. Questo è il documento che associa un codice fiscale quindi una persona o una partita iva (nel caso di un’azienda) ad una unità immobiliare esistente sul territorio italiano.

Che esso sia un box auto, un appartamento, una villa, uno sgabuzzino, un sottoscala, un viale condoiniale, è comunque associato ad una persona fisica o una persona giuridica (società per intenderci) a cui riferirsi in caso di necessità.

In ambito condominiale per un buon amministratore, è fondamentale conoscere la proprietà del bene che si amministra, proprio perchè a quella unità immobiliare, a quel terreno, a quel box auto, va associata una quota condominiale necessaria al mantenimento delle attivtà e parti comuni in cui quella costruzione è inserita.

Come si ottiene ? Beh, vi stupirà saperlo ma la visura catastale, cosi come pure la planimetria catastale può essere scaricata GRATIS se ne siete proprietari.

Come si fa ?

Ora ve lo spiego. Innanzitutto dovete attivare un account sul sito dell’agenzia delle entrate. Beh, dovete andare a QUESTO LINK e seguire il processo di registrazione. Vi verrà fornito un PIN con il quale accederete, assieme al vostro codice fiscale, al sito della Agenzia delle Entrate. Ovviamente potete anche accedervi con SPID, il sistema di autenticazione digitale fornito anche ma non solo, da Poste Italiane, con il quale è possibile connettersi anche tramite applicazione. A QUESTO LINK potete trovare informazioni sul percorso di registrazione al servizio.

Dicevamo, per ottenere la propria visura catastale o la planimetria, una volta avuto l’accesso all’agenzia delle entrate, dovete andare a cliccare la sezione del menù di sinistra che si chiama (al momento in cui scrivo questo articolo), “Servizi Ipotecari e Catastali, Osservatorio Mercato Immobiliare“; dopodichè bisogna scelgiere il sotto menù “consultazioni personali” ed il sistema vi propone ovviamente il vostro nominativo (se siete proprietari di immobili), la data di nascita ed il codice fiscale.

Bisogna quindi selezionare il check a sinistra del vostro cognome e premere il pulsante “Ricerca“. A questo punto il sistema vi proporrà un riepilogo sempre dei vostri dati ma sotto troverete ora tre pulsanti:

  • Immobili;
  • Visura per soggetto;
  • Indietro;

Se si scegliete il tasto “Immobili“, si accede all’elenco di tutte le proprietà a voi intestate e suddivise per percentuale di proprietà. Di questo elenco è possibile consultare, scegliendo la singola propretà, la visura dell’immobile, la visura planimetrica (il disegno del vostro appartamento così come è registrato al catato) e la ispezione ipotecaria cioè le vendite dell’immobile da quando è stato costruito fino al giorno attuale. In questa ultima sezione potete vedere se ad esempio sull’appartamento o sul box che state visualizzando, ci sono delle ipoteche iscritte sull’immobile. E’ naturale che se l’appartameno è vostro, credo sappiate qual’è la situazione.

Se invece scegliete il tasto “Visura per soggetto” il sistema vi scarica direttamente la visura catastale in formato pdf che potete consultare subito ed è simile a quella che avete visto prima, inserita in questo articolo.

Bene. Questo è quello che potee fare GRATUITAMENTE sul vostro appartamento. Ma la domanda che credo vi state ponendo in questo momento è:

Si possono vedere le stesse informazioni anche di un altra persona ?

La risposta è ovviamente SI MA … A PAGAMENTO.

Cosa bisogna fare? Beh molto semplicemente, nello stesso menù, scegliere la voce “Risultanze Catstali“. Accederete ad una sezione dove dovrete inserire, come si vede nella immagine sotto riportata, Provincia e Soggetto:

risultanze catastali

successivamente inserite i dati relativi alla provincia di ricerca e se state cercando un terreno o un fabbricato:

risultanze ricerca per soggetto

Inserite quindi, se lo conoscete, il codice fiscale del soggetto interessato, verrà fuori una lista di tutte le sue proprietà. La ricerca da questa sezione si ferma qui. Se volete scaricare la visura catastale aggiornata, quindi vedere solo l’ultimo proprietario dell’immobile o la visura storica e conoscere tutti i proprietari dalla notte dei tempi fino ad oggi, dovete entrare nell’altra sezione dell’agenzia delle entrate denominata “Sister“.

ACCEDENDO A QUESTO LINK potete eseguire delle visure anche di altre persone, conoscendo magari solo il codice fiscale o, come capita a me spesso, conoscendo solo il “Foglio e particella” della unità immobiliare.

Ma cos’è un Foglio ?

Ci viene in aiuto la mitica enciclopedia digitale Wikipedia la quale ha la seguente definizione:

Il foglio è l’unità territoriale nella quale è catastalmente suddiviso ogni comune. Il Catasto è quello napoleonico. Molto spesso i fogli sono raggruppati in sezioni, le quali solitamente rappresentano le frazioni del comune. Il foglio, a sua volta, è suddiviso in particelle. Mediamente un foglio ha la superficie di 1 km².

Quindi è la più grande dimensione associata ad un appartamento o ad un terreno. Nel caso dei condomini molto spesso, corrispnde a tutti gli edifici di una porzone di territorio comunale. Questo significa che se devo fare la visura di tutti gli immobili associati quel foglio catastale, troverò tutti i condomini inseriti in quella zona. Per arrivare a conoscere esattamente tutti gli immobili del condominio che mi occorre, devo scendere alla seconda misura contenuta nella visura e cioè la “Particella

Ma cos’è la Particella ?

Anche qui, ci viene in aiuto l’enciclopedia che definisce così la particella:

La particella catastale, detta anche mappale, in Italia, è una porzione di un terreno o di un fabbricato di proprietà di uno stesso individuo o società.
La particella catastale è l’unità di riferimento del catasto terreni. Essa è una porzione di terreno continua fisicamente, con lo stesso possessore, con la stessa qualità e classe di coltura e ubicata nello stesso comune. Il catasto viene detto “particellare”, volendo indicare, con questo termine, la suddivisione del territorio in tali particelle.

Ora cominciamo a capire bene i termini. Siamo arrivati quidi al livello che contiene solo il condominio che amministriamo o di cui abbiamo necessità di conoscere i proprietari degli immobili. A questo punto non resta che analizzare l’ultimo elemento che contraddistingue la visura catastale cioè il “Subalterno

Anche qui la definizione ufficiale è:

Il subalterno è un dato catastale in diretta correlazione con la particella. Esso identifica in maniera univoca (assumendo un numero specifico) un’unità immobiliare autonoma riconducibile ad un determinato soggetto proprietario e facente parte di una più grande entità immobiliare che è rappresentata dalla corrispondente particella (ad esempio: un appartamento in un fabbricato condominiale).
In una visura catastale per soggetto proprietario, la concomitanza di più numeri di subalterno in relazione ad una medesima particella, indica pertanto, nell’entità immobiliare più grande, rappresentata dalla particella, la quantità di unità immobiliari separate riconducibili a quel soggetto proprietario (ad esempio: due numeri di subalterno riferiti ad uno stesso numero di particella possono indicare la proprietà di due immobili in uno stesso fabbricato, oppure la proprietà di un appartamento e di un box auto, o anche la proprietà di un appartamento e una dépendance).

Come dicevamo tutte queste informazioni le troviamo sul portale “Sister” dove troviamo un processo simile ma non uguale, da utilizzare per arrivare a conoscere proprietà di altre persone. E’ ovvio che l’accesso a queste informazioni è necessariamente a pagamento e l’agenzia delle entrate memorizza i dati fiscali della persona che li ha richiesti.

Una volta quindi avuto accesso al link che ho citato poco fa, dovremmo necessariamente accettare in fondo alla pagina, l’informativa sulla privacy e premere il tasto “AVANTI”. Ci verrà chiesto di inserire i dati del nostro codice fiscale. Il nostro codice fiscale, è bene precisarlo, deve essere registrato ai servizi finanziari on line di Poste Italiane. Questo significa semplicemente che occorre iscriversi al portale on line (gratuitamente) di poste italiane attraverso la creazione di un account. CLICCA QUI per accedere alla pagina di registrazione.

Dicevamo, inseriamo dunque il nostro bel codice fiscale qui:

ade - verifica codice fiscale

Inseriamo poi l’ufficio provinciale:

ade - ufficio provinciale

Clicchiamo sul tasto “applica” ed accediamo alla schermata dove possiamo inserire diversi dati appartenenti alla persona come ad esempio il solo codice fiscale oppure la data di nascita, nome e cognome. Dipende ovviamente da cosa sappiamo di quella persona. Inseriamo naturalmente il comune dove è collocato il bene che vogliamo ispezionare e il form è il seguente:

Da questo momento in poi il sistema vi porterà alle stesse schermate che abbiamo visto prima accedendo al nostro profilo personale ma stavolta, potremmo scaricare, a pagamento, la visura catastale normale o quella storica dell’immobile.

E se avessimo foglio, particella e subalterno ?

Beh, in questo caso, sempre dal portale Sister, ma scegliendo dal menù di sinistra, la parola “Immobile“, potremmo ottenere l’effettiva proprietà di cui conosciamo il foglio, la particella ed il subalterno.

Per scaricare i dati delle misure è ovvio che dobbiamo effettuare il pagamento tramite carta di credito o carta postepay.

Però …

C’è un però in effetti. Infatti questo procedimento che chiunque di noi può eseguire, è valido solamente per le visure catastali. Se volessimo ottenere le planimetrie catastali, dovremmo rivolgerci ad un professionista, in genere un geometra o un architetto insomma una persona che acceda al portale con credenziali diverse e che a pagamento, possa ottenere per voi, il dato che desiderate.

Spero che questo articolo possa esserti stato di aiuto e …

Ricordate: Siate sempre Condomini Presenti !